Il Giorno dopo la maratona Natalizia. Osse rotte dalla
fatica, gambe molli e stanche e voglia di semplicita’ e di serenita’ per
rituffarsi nel trio del San Silvestro ultimo Giorno dell’anno nell’attesa di
celebrare il nuovo anno, dove ogni persona, sogna e spera in un anno migliore.
Milano - Il calcio, che quest’anno vede nella Serie A vestita come la
Premier League Inglese con la giornata di Santo Stefano in compagnia della
Serie A con lo stadio che sostituisce il teatro o il cinema come un rito che ha sempre fatto da seguito al
Natale.
Come detto, oggi invece si va allo stadio a Santo Stefano,
uno spettacolo, il calcio, che e’ diventato un valore di grande spessore e
qiundi degno di sostituire vecchie abitudini che vedevano nel cinema o
nel teatro, un rituale natalizio perfetto ...
Purtroppo, oggi invece, non si parla di spettacolo ma di
tutt’altro che un intrattenimento, infatti oggi noi stiamo ancora a parlare di
razzismo allo stadio e di una sconfitta del calcio come sport e vergogna grazie
ad eventi che non vanno a sposarsi con lo spirito Natalizio o quello che si
stava cercando di creare giocando per la prima volta il giorno di Santo
Stefano.
Inter e Napoli, giocavano alla scala del calcio di Milano,
lo stadio San Siro, l’incotro che tutti aspettavano nella giornata di Serie A, il big-match che grazie alla
stupidita’ e all’odio che non ha niente a che fare con lo spirito sportivo o
natalizio, ha finito per diventare un orrore sdegnoso.
I cori razzisti, che si sentivano ogni volta che Kulibali,
il centrale di colore del Napoli, arrivavano dai vari settori dello stadio,
poi, beffa nella beffa e rabbia che rimane a se stessa visto che una
pagliacciata andata in onda ieri sera allo stadio Milanese, resta un
imbarazzante momento senza parole.
Il razzismo allo stadio, che noi di illucido-website, stiamo
da settimane cercando di portarlo all’attenzione generale ma senza pero’ nessun successo e niente altro che il solito silenzio che diventa poi protagonista quando
ci scappa il morto.
Quello di Milano non e' il tabellino del big-match calcistico, ma piuttosto, un bollettino di guerra con feriti, aggressioni fuori dallo stadio, agguati premeditati, e con la morte di un tifoso senza dimenticare i cori disgustosi nello stadio contro il giocatore di colore napoletano e contro gli stessi sostenitori partenopei con i
e altri cori di poco gusto, che fanno da contorno ad un quadro difficle da digerire e di cattivo gusto.
Quello di Milano non e' il tabellino del big-match calcistico, ma piuttosto, un bollettino di guerra con feriti, aggressioni fuori dallo stadio, agguati premeditati, e con la morte di un tifoso senza dimenticare i cori disgustosi nello stadio contro il giocatore di colore napoletano e contro gli stessi sostenitori partenopei con i
- soliti cori che vanno da
- Vesuvio lavali col fuoco
- napoletani puzzate
- lavatevi
e altri cori di poco gusto, che fanno da contorno ad un quadro difficle da digerire e di cattivo gusto.
Cosi, quello che e’ andato in onda ieri, e’ stato la
testimonianza della sconfitta dello sport e della possibilitra' di maturare come persone senza invece finire come al solito per finre nell'oblio dell'oscurita' e la perdita della dignita'!
No comments:
Post a Comment