Sunday, December 30, 2018
Thursday, December 27, 2018
LA SCONFITTA DEL CALCIO NELLO SPIRITO NATALIZIO!
Il Giorno dopo la maratona Natalizia. Osse rotte dalla
fatica, gambe molli e stanche e voglia di semplicita’ e di serenita’ per
rituffarsi nel trio del San Silvestro ultimo Giorno dell’anno nell’attesa di
celebrare il nuovo anno, dove ogni persona, sogna e spera in un anno migliore.
Milano - Il calcio, che quest’anno vede nella Serie A vestita come la
Premier League Inglese con la giornata di Santo Stefano in compagnia della
Serie A con lo stadio che sostituisce il teatro o il cinema come un rito che ha sempre fatto da seguito al
Natale.
Come detto, oggi invece si va allo stadio a Santo Stefano,
uno spettacolo, il calcio, che e’ diventato un valore di grande spessore e
qiundi degno di sostituire vecchie abitudini che vedevano nel cinema o
nel teatro, un rituale natalizio perfetto ...
Purtroppo, oggi invece, non si parla di spettacolo ma di
tutt’altro che un intrattenimento, infatti oggi noi stiamo ancora a parlare di
razzismo allo stadio e di una sconfitta del calcio come sport e vergogna grazie
ad eventi che non vanno a sposarsi con lo spirito Natalizio o quello che si
stava cercando di creare giocando per la prima volta il giorno di Santo
Stefano.
Inter e Napoli, giocavano alla scala del calcio di Milano,
lo stadio San Siro, l’incotro che tutti aspettavano nella giornata di Serie A, il big-match che grazie alla
stupidita’ e all’odio che non ha niente a che fare con lo spirito sportivo o
natalizio, ha finito per diventare un orrore sdegnoso.
I cori razzisti, che si sentivano ogni volta che Kulibali,
il centrale di colore del Napoli, arrivavano dai vari settori dello stadio,
poi, beffa nella beffa e rabbia che rimane a se stessa visto che una
pagliacciata andata in onda ieri sera allo stadio Milanese, resta un
imbarazzante momento senza parole.
Il razzismo allo stadio, che noi di illucido-website, stiamo
da settimane cercando di portarlo all’attenzione generale ma senza pero’ nessun successo e niente altro che il solito silenzio che diventa poi protagonista quando
ci scappa il morto.
Quello di Milano non e' il tabellino del big-match calcistico, ma piuttosto, un bollettino di guerra con feriti, aggressioni fuori dallo stadio, agguati premeditati, e con la morte di un tifoso senza dimenticare i cori disgustosi nello stadio contro il giocatore di colore napoletano e contro gli stessi sostenitori partenopei con i
e altri cori di poco gusto, che fanno da contorno ad un quadro difficle da digerire e di cattivo gusto.
Quello di Milano non e' il tabellino del big-match calcistico, ma piuttosto, un bollettino di guerra con feriti, aggressioni fuori dallo stadio, agguati premeditati, e con la morte di un tifoso senza dimenticare i cori disgustosi nello stadio contro il giocatore di colore napoletano e contro gli stessi sostenitori partenopei con i
- soliti cori che vanno da
- Vesuvio lavali col fuoco
- napoletani puzzate
- lavatevi
e altri cori di poco gusto, che fanno da contorno ad un quadro difficle da digerire e di cattivo gusto.
Cosi, quello che e’ andato in onda ieri, e’ stato la
testimonianza della sconfitta dello sport e della possibilitra' di maturare come persone senza invece finire come al solito per finre nell'oblio dell'oscurita' e la perdita della dignita'!
Sunday, December 23, 2018
BUONE FESTE A TUTTI!
Arrivederci a dopo le feste ...
Ciao a tutti e Buon Natale & Felice Anno Nuovo da parte di tutti noi ...
Gli amici di illucido-website!
HE WHO DOESN'T KNOW HISTORY IS DOOMED TO REPEAT IT!
The
Europe is blow wind of rushing anger that's confuse to the many by the
few or whoever doesn't believe or just doesn't want the democracy
anymore alive!
From East Europe, Poland, Hungary, itself Russia to the core of the continent, the homeland of Fascism Italy threw France to the Germany with the Nazi party again in the German's parliament with the bless of the best and great old democratic country which was the UK that has forgotten the past by dropped the peaceful and enjoyable democracy despite their own historical fight against the Nazi-Fascism during the II WW by made the first brick vs it and stick so hardly with their so wanted BREXIT ...
What's I am talking about is the rise of the right wing that screaming to be in power again in a disgustingly deny of the forgotten past history or maybe, by pretend that it was never happened ...
The sacraments and the holiness of the blood spilled by our ancestors and grandfathers to fight with their own life for freedom have been simply trampled!
From East Europe, Poland, Hungary, itself Russia to the core of the continent, the homeland of Fascism Italy threw France to the Germany with the Nazi party again in the German's parliament with the bless of the best and great old democratic country which was the UK that has forgotten the past by dropped the peaceful and enjoyable democracy despite their own historical fight against the Nazi-Fascism during the II WW by made the first brick vs it and stick so hardly with their so wanted BREXIT ...
What's I am talking about is the rise of the right wing that screaming to be in power again in a disgustingly deny of the forgotten past history or maybe, by pretend that it was never happened ...
The sacraments and the holiness of the blood spilled by our ancestors and grandfathers to fight with their own life for freedom have been simply trampled!
Saturday, December 22, 2018
Nuovo blog dedicato al calcio ed eventi sportivi speciali!
Illucido Blog in accordo con l'ammistrazione del sito ha deciso di aprire un blog separato dedicato al calcio seguito da Christian cosi' da poter non invadere lo spazio del Blog prinicipale del sito web illucido.com
Puoi trovare il nuovo Blog dedicato al calcio al link:
Puoi trovare il nuovo Blog dedicato al calcio al link:
Tuesday, December 18, 2018
Milik, Arkadiusz Krystian Milik, calciatore poloacco di 24
anni che attualmente veste la maglia numero 99 azzurra del SSC Napoli che lo
acquisto’ dall’Ajax, dove aveva appena vinto il titolo di capocannoniere dei lancieri
olandesi con 11 reti segnate in 21 partite giocate.
NAPOLI - Milik approdo' a Napoli, nell'estate del 2016, la societa’ partenopea
pago’ per il suo acquisto, 32 milioni di euro, vedendo in lui, un nuovo affare
del presidentissimo azzurro De Laurentis che, da quando divenne pardon del
Napoli nel lontano 2004, sembra aver azzeccato molti acquisti importanti
riportando il club Serie C fino all’Europa che conta della Champions League
arricchiendo anche la bachecha, con un paio di coppe Tim (o Coppa Italia) ed
una supercoppa di lega, ed in piu’, diventando la seconda forza della massima
divisione italiana, contendendo lo scudetto ai padroni assoluti dell’Italia
calcistica, la Juventus, arrivando secondi per alcune stagioni (addirittura
sfiorando lo scudetto nella passata stagione 2017/18 vincendo una decisive
partita allo Juventus Stadium, gol di Kulibali’un’altro mostro sacro e scomessa
vinta dal presidente, in quella che era
quasi ‘mission impossible’ per poi perdersi nel turno successivo a Firenze e
togliendosi praticamente uno scudetto virtualmente cucito gia’ sulle casacche
azzurre). Comunque, torniamo a lui, il polacco nazionale titolare e numero 99
del Napoli che sia per il fisico che per i gesti e la sua seria compostezza,
rimanda alla mente ad un certo Rumenigge. Ora, qualcuno sotorcera’ il naso
facendo dei paragoni con un mostro sacro quale era il centravanti nazionale
tedesco degli anni 70-80s, ma non e’ che poi si sia detta una eresia.
Infatti, Milik, esordi’ a Napoli promettendo bene segnado
due doppiette in due gare consecutive e sembrava proprio il solito acquisto
azzeccato del Dela che quasi si iniziava
a sorridere dopo il fattaccio Higuain, poi, purtroppo, venne l’infortunio al
ginocchio durante una gara internazionale con la Polonia, che lo tenne fuori
dai giochi per un lungo periodo tra operazione, riabilitazione e recupero. Un
recupero ed un ritorno che, pero’, duro poco, visto che il crociato, il 3 Marzo
del 2017, durante la partita in trasferta con la SPAL che lo riporto’ sotto i
ferri e fuori dal giro ancora una volta.
Intanto, dovendo fare di bonta’ virtu’, e dovendosi
inventare qualcosa visto che vennero a mancare quelli che dovevano essere i due
numeri 9 del Napoli, l’ex tecnico azzurro Sarri, (ora a Londra ad allenare i
Blues) si rifece alla teoria del falso nove, invenado, praticamente un Mertenz punta centrale, mossa che pero’ si
rivelera’ azzeccatissima visto che, con Insigne e Callejon formo un trio delle
meraviglie fornendo alle statistiche degli annuali, una media gol,
impressionante che relego’ Milik, al suo rientro, al ruolo di rincalzo di
Mertenz, cosa che pero’ prendera’ una nuova piega con il nuovo allenatore
Ancellotti, che lo rivalorizera’ facendolo tornare allo splendore iniziale,
almeno fino ad ora con gol importanti come, per esempio la vittoria sul filo
del rasoio nei minuti finali di Cagliari, con una punizione magistrale da
manuale del calcio al 91’ suonato, e la vittoria in trasferta a Bergamo, giusto
per citare alcuni gol da tre punti, senza escludere, che ancora una volta, allo
scadere, stava quasi per far piancere Liverpool, che solo una prodezza del
portiere dei Reds, gli nego’ il gol che sarebbe valsa la qualificazione al
turno successivo di Champions League.
Per concludere, fa molto piacere vedere un calciatore del
genere ritornare a essere protagonista, che vista la sua giovane eta’, puo’
diventare davvero una scomessa vincente ed un patrimonio del calcio in
generale, visto che, uomini del genere dal carattere come quello di Milik,
fanno solo del bene alla salute ed all’immagine stessa del gioco piu’ bello del
mondo.
Sunday, December 16, 2018
TORINO: SPECIALE DERBY DELLA MOLE!
SPECIALE: 'Il Derby della Mole' ...
e finito con:
- la vittoria della Juventus (tanto per cambiare)
- su rigore (tanto per cambiare)
- segnato dal solito Ronaldo (tanto per cambiare) ...
Un campionato di massima divisione, quello Italiano per intenderci, la Serie A, e diventato una pietanza, insipita, senza gusto e senza sapore ormai senza colore se non fosse per lo spessore qualitativo e di immagine della figura di Ronaldo per il resto, uno sbiadito e ormai obsolento film in bianco e nero che per dirla tutta, non appasiona nemmeno piu' se non per le posizioni Champions e la questione retrocessioni, poi ...
Per quando riguarda la partita in se stessa, un Torino che arrivava al derby in buone condizioni ed infatti, il buon Mazzarri ha retto bene all'urto bianconero fino all'episodio del rigore, poi, come ormai siamo abituati alle partite della Juve, ordinaria amministrazione.
Da seganalare, due rigori presunti che sarebbero dovuti essere concessi secondo quanto dichiarato dall'allenatore granata Mazzari.
Magari un giorno tutte le cose si vedranno di nuovo a colori, magari ...
Wednesday, December 12, 2018
Tuesday, December 11, 2018
MEZZA ITALIA FUORI DALL'EUROPA ... MA QUELLA DELLA UCL PERO'!
Il Napoli sbatte contro il muro di Anfield ed e' eliminato dal Liverpool di Salah ...
Mentre l'Inter praticamente quasi virtualmente qualificata si suicida a Milano contro la squadra, gia' eliminata, olandese del PSV Eindhoven
Sotto di un gol a nulla era valso l'illusione del pareggio del solito Icardi quando a Barcellona il Totteham era sotto di un gol era fuori dalla qualificazione.
Poi il calcio ci ricorda che mai dire mai e' il motto che lo rende lo sport piu' famoso e visto al mondo che col pareggio nella seconda meta' del secondo tempo a Barcellona della squadra londinese metteva la squadra nerazzurra nella necessita' di vincere mentre invece l'Inter rimaneva stagnata sul pareggio in casa da una squadra che non aveva piu' niente da chiedere nel discorso qualificazione ai play-off rimandando cosi' a degli amari titoli di coda!
Ora per entrambe le Italiane c'e' la Europa Leaugue mentre domani Juventus e Roma giocano solo per i numeri essendo gia' qualificate agli ottavi di Champions League!
Thursday, December 6, 2018
LE AQUILE VOLA A 100 GOL/EUROPA!
Correa festeggiato dai compagni dopo aver segnato il gol numero cento in Europa League
Doppia impresa della Lazio a Marsiglia che oltre ad aver ottenere il passaggio matematico del turno ai play-off (che si disputeranno dopo la pausa invernale) con un turno di anticipo,sono entrati nella storia con Correa che ha fatto ottenutere alle Aquile romane un prestigioso primato storico, quello dei cento gol segnati nella competizione UEFA dell'Europa League.
Solo altre tre squadre avevano finora raggiunto questo traguardo, le due Spagnole del Villareal e dell' Athetico Bilbao ed il Red Bull Salisburgo.
Adesso, con la Lazio sono quattro le squadre nella storia dell'Europa League per aver raggiunto quota cento gol ...
Monday, December 3, 2018
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